foto nella locandina di Raffaella Vismara
Eccomi,
felice di annunciarvi i prossimi concerti nel nord della Sardegna, tre appuntamenti e tre diversi progetti.
Venerdi 25 novembre alle 21 avrò il piacere di partecipare alla rassegna in progress di Insulae Lab in cui presenterò il concerto Veu i Guiterra al Teatro Santa Croce di Berchidda, le mie canzoni in algherese con alcuni omaggi necessari e anticipazioni di canzoni che faranno parte del prossimo disco in lavorazione.
Info sulla locandina qui sopra.
Il secondo appuntamento è lunedì 5 dicembre ore 20,30 alla Sala Concerti del Teatro Verdi a Sassari, all’interno di una piccola e bellissima rassegna di donne che interpretano donne. Vi darò maggiori notizie la prossima settimana. Presenterò il mio lavoro su Violeta Parra in italiano, un concerto a cui sono molto legata.
Infine la notizia che attendevo di darvi: la presentazione ufficiale dal vivo del disco Grazia, la madre ha una data! Il 20 dicembre all’interno dei festeggiamenti del Cap d’Any di Alghero presenteremo dal vivo al Teatro Civico di Alghero il nuovo disco con una formazione stellare.
A breve vi darò tutti i dettagli. L’ingresso è libero su prenotazione scrivendo a prenotazioni@teatrodinverno.it.
Posso quindi finalmente svelare la copertina di Grazia, la madre, con il prezioso dipinto di Narcisa Monni che firma tutti i quadri del book. L’uscita ufficiale è prevista il 2 dicembre. Chi non l’ha già prenotato attraverso la campagna di crowdfunding potrà finalmente trovarlo in teatro il 20 dicembre oppure può preordinarlo subito sul sito di Squilibri Editore.
“Dalla quarta di copertina di Grazia, la madre:
‘Premio Nobel per la letteratura, Grazia Deledda nella sua opera ha trasposto l’eredità di un intero popolo nella dimensione del simbolo, conferendo un valore più esteso a fantasie e immagini sedimentate nella memoria collettiva. Proiettata nella luce del mito, la Sardegna è stata assunta come metafora di una terra senza tempo in cui si staglia comunque un forte sentimento di appartenenza, mentre d’intorno a quel paesaggio si consuma l’eterno dramma del vivere.
Figlia della stessa terra e tra le voci più originali della scena musicale sarda, Claudia Crabuzza rende ora omaggio alla densità della sua opera, che ha trasformato il piccolo mondo delle origini in un racconto universale di emancipazione al femminile. Per iniziativa di Stefano Starace, autore anche dei testi, e con le musiche e gli arrangiamenti di Andrea Lubino e Fabio Manconi, in dieci canzoni sono stati tradotti in musica altrettanti romanzi della Deledda, capaci di parlare ancora al cuore della sensibilità contemporanea.
Con scritti di Dino Manca, Neria De Giovanni e Antonello Zanda, i dipinti di Narcisa Monni, le fotografie di Marianne Sin-Pfältzer, una poesia di Paolo Pillanca, le traduzioni in sardo di Michele Pio Ledda e, tramite QR Code, gli Itinerari deleddiani di Remo Branca, un sentito omaggio a Grazia, la madre”
A presto
Claudia
Claudia Crabuzza è nata ad Alghero. Nel 2000 ha fondato il gruppo Chichimeca con Fabio Manconi e Andrea Lubino con cui ha pubblicato tre dischi per l’etichetta indipendente Tajrà.
Com un soldat è il primo disco solista, vincitore della Targa Tenco come miglior disco in dialetto e lingue minoritarie.
Nuovi progetti: Trent’anys – Recordant Pino Piras, a trent’anni dalla morte un concerto omaggio alle più belle canzoni del cantautore algherese insieme al musicista e arrangiatore storico della Muraglia di Alghero, Pietro Ledda ‘Barabba’, che ha collaborato alla gran parte della discografia di Piras;
Difesa di Violeta Parra: le canzoni della madre della canzone popolare tradotte da Claudia per la prima volta in italiano.
Grazia, la madre è un disco dedicato a Grazia Deledda attraverso una rilettura in canzone dei suoi romanzi. Pubblicato da Squilibri Editore parte dai testi di Stefano Starace e con le musiche e arrangiamenti di Andrea Lubino e Fabio Manconi percorre un viaggio attraverso le storie e i personaggi della scrittrice sarda Premio Nobel per la letteratura.
Claudia Crabuzza es nada a L’Alguer. Al 2000 ha fondat lo grup Chichimeca, amb Fabio Manconi i Andrea Lubino publicant tres discos amb la discogràfica independent Tajrà.
Com un soldat és lo primer disc solista, ha guanyat lo premi mes important de la cançó d’autor, La Targa Tenco al millor disc en dialecte i llengues minoritàries.
Nous projectes: Trent’anys – Recordant Pino Piras, a trent’anys de la mort un concert homatje a les mes belles cançons del cantautor alguerès amb el músic i arranjador de la Muralla de L’Alguer, Pietro Ledda ‘Barabba’, col•laborador de Piras en la gran part de la sua discografia;
Defesa de Violeta Parra: les cançons de la mare de la cançó popular traduïdes de Claudia per la primera volta en italià.
Grazia, la madre és un disc dedicat a les obres i personatges de Grazia Deledda, escriptora sarda Premi Nobel.